SOMMARIO DELLA SEZIONE “EDILIZIA PRIVATA”
- COMPETENZE E SERVIZI OFFERTI
- PROCEDURE PER IL RILASCIO DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI IN CAPO ALL’UFFICIO TECNICO
- PROCEDURE D’UFFICIO
- PIANO CASA
- VINCOLI ALLE NUOVE COSTRUZIONI DERIVANTI DAGLI OBBLIGHI DI CONTROLLO DEL FABBISOGNO ENERGETICO
- RIFERIMENTI NORMATIVI
- LR 61/1985 – ART. 79 BIS – SALVA LA VITA DALL’ALTO
- LR 14/2009 – PIANO CASA VENETO
- NORMATIVA REGIONALE RICHIAMATA DALLA LR 14/2009
- NORMATIVA COMUNALE
1. COMPETENZE E SERVIZI OFFERTI
– Ricezione delle Segnalzioni Certificate di Inizio Attività (S.C.I.A.), delle domande per il rilascio del permesso di costruire e di ogni altro atto di assenso in materia edilizia;
– Istruttoria relativa ai permessi di costruire, sanatorie edilizie, S.C.I.A., condoni o provvedimenti di diniego e relativo rilascio;
– Rilascio autorizzazioni ambientali;
– Ricezione e verifica delle comunicazioni di attività edilizia libera, ai sensi del novellato art. 6 del D.P.R. 380/2001;
– Controllo e verifica in materia di abusivismo edilizio, della regolarità amministrativa ed urbanistica delle opere realizzate, procedimenti ingiuntivi, ordinatori e amministrativi;
– Ricezione e verifica delle comunicazioni di attività edilizia libera, ai sensi del novellato art. 6 del D.P.R. 380/2001;
– Procedimenti per la salvaguardia della pubblica incolumità in seguito ad eventi su immobili;
– Rilascio dei certificati di agibilità e delle certificazioni a carattere urbanistico, edilizio e paesaggistico e di qualsiasi altro atto rilevante ai fini degli interventi di trasformazioni edilizia del territorio;
– Rilascio informazioni sugli adempimenti in materia edilizia, nonché sullo stato dell’iter delle pratiche;
– Accertamenti tecnici;
– Gestione del calcolo del contributo di costruzione ovvero calcolo degli oneri di urbanizzazione primaria, secondaria, costo di costruzione, monetizzazione dei parcheggi, ecc…
– Gestione delle richieste di accesso agli atti;
– Rilascio dichiarazione di idoneità alloggio ai sensi della Legge n. 94/2009
Comunicazioni
Coordinate bancarie e postali per versamento di oneri di urbanizzazione, sanzioni amministrative e diritti di segreteria
Riorganizzazione delle rilevazioni mensili ai fini ISTAT anno 2010.
Con la presente, si portano a conoscenza i Tecnici Professionisti operanti nel territorio del Comune di Saonara, che in seguito alla comunicazione dell’Istituto Nazionale di Statistica, dal 01 GENNAIO 2010, vi sono delle novità in merito alle procedure da osservare per la compilazione dei modelli ISTAT, riferiti agli interventi di nuova costruzione o di ampliamento del fabbricato esistente. Le novità introdotte sono le seguenti: – “nell’imediato, la definizione di nuovi modelli di rilevazione”. Dal mese di GENNAIO dell’anno 2010 si adottano DUE modelli di rilevazione DISTINTI: uno per l’edilizia residenziale(KB 279,62) e uno per quella edilizia non residenziale (KB 289,23)con relative specifiche istruzioni istruzioni edilizia residenziale (KB 139,67) istruzioni edilizia non residenziale (KB 133,58); i due modelli e le relative istruzioni devono esser scaricati e stampati direttamente dal richiedente. Nota importante è quella riferita alla cessazione della validità dei modelli ISTAT/AE, pertanto, tutti quelli già compilati, dovranno esser trascritti sui nuovi modelli. Pertanto si invitano i tecnici ad adoperarsi nella sostituzione dei modelli inseriti nelle pratiche edilizie presentate e non ancora rilasciati o ritirati allo sportello.
TORNA AL SOMMARIO “EDILIZIA PRIVATA”
2. PROCEDURE RELATIVE AL RILASCIO DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVO IN CAPO ALL’UFFICIO TECNICO
Attività libera non soggetta a BB.AA (ART. 6 D.P.R. 380/2001)
Permesso di Costruire (ART. 20 D.P.R. 380/2001)
Interventi eseguiti in assenza del Permesso di Costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali; accertamento di conformità (ART. 31, 36 D.P.R. 380/2001)
Interventi eseguiti in parziale difformità del Permesso di Costruire (ART. 34 D.P.R. 380/2001)
Interventi eseguiti in assenza o in difformità della D.I.A.E./ S.C.I.A. non soggette a BB.AA. e accertamento di conformità (ART. 36, 37 D.P.R. 380/2001)
S.C.I.A. non soggette a vincolo BB.AA. (ART. 19 L. 241/1990, ART. 23 D.P.R. 380/2001)
Documentazione necessaria e informazioni sul procedimento da seguire
Descrizione
La segnalazione certificata di inizio attività (Scia) consente di iniziare immediatamente alcuni lavori edilizi di limitata entità nell’immobile di proprietà.
La Scia può essere presentata per gli stessi interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia per cui è consentita la presentazione della Dia ordinaria, non è consentita per gli interventi soggetti a permesso di costrure o Dia alternativa al permesso di costruire (come precisato dalla nota dell’Ufficio legislativo del Ministero per la semplificazione normativa in data 16/9/2010).
Per richiedere la Scia è necessario aver presentato, all’Amministrazione comunale, un’apposita segnalazione, asseverata da un tecnico abilitato.
L’Amministrazione comunale può, entro 60 giorni dalla presentazione, effettuare verifiche sulla regolarità della pratica ed eventualmente emettere un provvedimento di divieto di prosecuzione dell’attività .
Chi può fare richiesta
La Scia può essere inviata dagli stessi soggetti che possono presentare la Dia o la richiesta di permesso di costruire, cioè dai titolari di un diritto reale sull’immobile su cui verrà eseguito l’intervento (ad es. proprietari usufruttuari ecc.) ovvero dai titolari di un diritto personale compatibile con l’intervento da realizzare (es. conduttore con l’assenso del locatore).
Documentazione da presentare
- Modulo Scia, da presentare in triplice copia compilato dal proprietario o avente titolo e dagli eventuali contitolari e asseverata da un tecnico abilitato;
- elaborati progettuali previsti dal Regolamento edilizio (art. 9) in relazione al tipo di intervento e alla zona di Prg, a firma di un tecnico abilitato;
- Durc dell’impresa/e esecutrice/i dei lavori, copia della notifica preliminare, se dovuta, e una dichiarazione di aver verificato la documentazione prevista dalle lett. a) e b) dell’art. 90 del D. Lgs 9/4/2008 n. 81;
- autocertificazioni, redatte con le modalità previste dagli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, che attestano la presenza dei requisiti di legge necessari per la realizzazione dell’intervento edilizio;
- pareri delle Amministrazioni preposte alla tutela dei vincoli ambientali, paesaggistici o culturali (es. parere della Soprintendenza archeologica, parere della Soprintendenza dei beni culturali, autorizzazione paesaggistica);
- ricevuta dell’avvenuto pagamento dei diritti di segreteria di 100 €;
- ogni altro documento elencato tra gli allegati nella modulistica della Scia, ove ricorra il caso.
Tempi
L’attività può essere iniziata contestualmente alla presentazione della segnalazione.
L’Amministrazione comunale ha il termine di 60 giorni complessivi per effettuare le verifiche sulla regolarità della pratica. Entro tale termine il Comune può invitare il richiedente a rendere l’intervento conforme alla normativa vigente. Se l’interessato non provvede ad adeguare l’intervento alla normativa, o se sussiste una carenza di requisiti e presupposti necessari allo svolgimento dell’attività, l’amministrazione può vietare, con motivato provvedimento, la prosecuzione dell’attività e disporre la rimozione dei suoi effetti dannosi.
Trascorsi i 60 giorni, il Comune può intervenire solo in presenza di pericolo di danno per il patrimonio artistico e culturale, per l’ambiente, per la salute, per la sicurezza pubblica o la difesa nazionale.
La mancata presentazione della segnalazione certificata di inizio attività comporta l’applicazione delle sanzioni previste nel Titolo IV del DPR 380/2001.
Normativa di riferimento
- Nota di chiarimento dell’Ufficio legislativo del Ministero per la semplificazione normativa in data 16/9/2010.
- Legge n. 122 del 30 luglio 2010 – che, in sede di conversione del D.L 31/3/2010 n. 78, ha modificato il testo dell’art. 19 della L. 7/8/1990 n. 241.
- DPR n. 380 del 6 giugno 2001 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”.
- DPR n. 445 (artt. 46 e 47) del 28 dicembre 2000.
- Legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
Certificato di AGIBILITA’ – Parte Seconda
Procedura ai sensi dell’art. 22 del DPR. 380/2001
Procedura ai sensi dell’art. 97 della L.R. 61/1985
Procedura ai sensi dell’art. 97 della L.R. 61/1985
Procedura da applicare a quelle pratiche presentate anteriormente alla data 26.06.1985
Schema riassuntivo delle procedure per l’agibilità
Ordinanze di sospensione dei lavori demolizione per segnalazione di abusi
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
Accesso agli atti amministrativi (D.P.R. 184/2006)
Documentazione necessaria (89 KB)
Procedura (30 KB)
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 28.09.2012
A seguito di verifiche sulle recenti interpretazioni rigurdanti il novellato art. 19 della L. 241/1990, per l’applicazione dell’istituto della Scia alla L.R. 14/2009 del Piano Casa, la modulistica da trasmettere per l’esecuzione degli interventi di cui alla L.R. del 08.07.2009, ritorna ad essere quella della Denuncia di Inizio Attività. Tutte le richieste già trasmesse utilizzando gli stampati della Scia saranno ritenuti comunque validi.
Allegati al PDC o alla DIA (85.48 KB)
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
5. VINCOLI ALLE NUOVE COSTRUZIONI
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
LR 61/85 art. 79bis – Salva la vita dall’Alto
Allegato A – ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE DA PREDISPORRE NEGLI EDIFICI PER L’ACCESSO, IL TRANSITO E L’ESECUZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE IN QUOTA IN CONDIZIONI DI SICUREZZA
L.R. 14/2009 – Piano Casa Veneto
Normativa Regionale (aggiornato al 29.09.2009)
Delibera di Giunta Regionale n. 2063 del 07.07.2009 (59.04 KB) – “Aggiornamento e semplificazione delle linee guida in materia di edilizia sostenibile e definizione delle modalità di attuazione dell’intervento finanziario della Regione (artt. 2,4,6 della L.R. 4/2007) – Adozione del provvedimento C.R. 69 del 19 maggio 2009”
N.B.: LA DGR N. 2063 E’ COMPOSTA DA 7 ALLEGATI, PER CONOSCERNE IL CONTENUTO SI INVITA A COLLEGARSI AL SITO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO www.regione.veneto.it
Legge Regionale n. 14 del 08.07.2009 (85.48 KB) – “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla Legge Regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche” – Piano Casa del Veneto.
Legge Regionale n. 14 del 08.07.2009 (85.48 KB) – “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla Legge Regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche” – Piano Casa del Veneto.
Incentivi (46.90 KB) Urbanistici ed edilizi per la promozione dell’edilizia sostenibile, ai sensi dell’art. 3, comma 2 della L.R. 8 luglio 2009, n. 14 – Piano Casa
Delibera di Giunta Regionale n. 2499 del 04.08.2009 (236.19 KB) – “Integrazioni delle linee guida di cui all’art. 2 della L.R. n. 4/2007, in applicazione dei commi 2 e 3, art. 3 della L.R. n. 14/2009” – Interventi per favorire il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente.
Allegato A DGR n. 2499 del 04.08.2009 (58.83 KB) – “Integrazione alle linee guida in materia di edilizia sostenibile ai sensi dell’art. 2, comma 2 della L.R. 9 marzo 2007, n, 4 (D.G.R. 7 luglio 2009, n. 2063) – Incentivi urbanistici ed edilizi ai sensi dell’art. 3, commi 2,3 della L.R. 8 luglio 2009, n 14.”
Delibera di Giunta Regionale n. 2508 del 04.08.2009 (217.63 KB) – “Applicazione del comma1 dell’art. 5 della L.R. n. 14/2009” – Interventi per favorire l’installazione di impianti solari e fotovoltaici.
Delibera di Giunta Regionale n. 2389 del 04.08.2009 (152.86 KB) – “Modifiche degli allegati S/2 e S/3 della Legge Regionale 4 novembre 2002 n. 33, sul demanio marittimo e finalità turistico ricreativa. Procedura per il rilascio di concessioni demaniali marittime di durata superiore a sei anni e non superiore a venti anni. Legge regionale 4 novembre 2002, n. 33, art. 94”.
Allegato A DGR n. 2389 del 04.08.2009 (20.41 KB) – “Modifica dell’allegato S/2 della L.R. 33 del 04.011.2002”;
Allegato B DGR n. 2389 del 04.08.2009 (26.69 KB) – “Modifica dell’allegato S/3 della L.R. 33 del 04.011.2002”;
Allegato C DGR n. 2389 del 04.08.2009 (19.88 KB) – “Modifica dell’allegato S/3 della L.R. 33 del 04.011.2002”;
Delibera di Giunta Regionale n. 2797 del 22.09.2009 (135.64 KB) “Approvazione circolare del Presidente della Giunta Regionale : Legge regionale 14/2009 – Intervento regionale a sostegno del settore edilizio per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n .16 in materia di barriere architettoniche – Note esplicative. ”
Allegato A DGR n. 2797 del 22.09.2009 (118.02 KB) – “Note esplicative”.
Normativa Regionale richiamata dalla L.R. 14/2009
Legge n. 47 del 28.02.1985 (140.92 KB) – “Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico – edilizia. Sanzioni amministrative e penali”.
Legge Regionale n. 12 del 06.04.1999icon (46.07 KB) – “Recupero dei sottotetti esistenti ai fini abitativi”
D.P.R. 380 del 06.06.2001 (435.85 KB) – “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”
Legge Regionale n. 33 del 04.11.2002 (758.37 KB) – “Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di turismo”.
Legge Regionale n. 4 del 09.03.2007 (56.72 KB) – “Iniziative ed interventi regionali a favore dell’edilizia sostenibile”.
Legge Regionale n. 16 del 12.07.2007 (97.40 KB) – “Disposizioni generali in materia di eliminazione delle barriere architettoniche” -Aggiornata in base alle direttive della L.R. 14/09.SOMMARIO DELLA SEZIONE “EDILIZIA PRIVATA”
- COMPETENZE E SERVIZI OFFERTI
- PROCEDURE PER IL RILASCIO DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI IN CAPO ALL’UFFICIO TECNICO
- PROCEDURE D’UFFICIO
- PIANO CASA
- VINCOLI ALLE NUOVE COSTRUZIONI DERIVANTI DAGLI OBBLIGHI DI CONTROLLO DEL FABBISOGNO ENERGETICO
- RIFERIMENTI NORMATIVI
- LR 61/1985 – ART. 79 BIS – SALVA LA VITA DALL’ALTO
- LR 14/2009 – PIANO CASA VENETO
- NORMATIVA REGIONALE RICHIAMATA DALLA LR 14/2009
- NORMATIVA COMUNALE
1. COMPETENZE E SERVIZI OFFERTI
– Ricezione delle Segnalzioni Certificate di Inizio Attività (S.C.I.A.), delle domande per il rilascio del permesso di costruire e di ogni altro atto di assenso in materia edilizia;
– Istruttoria relativa ai permessi di costruire, sanatorie edilizie, S.C.I.A., condoni o provvedimenti di diniego e relativo rilascio;
– Rilascio autorizzazioni ambientali;
– Ricezione e verifica delle comunicazioni di attività edilizia libera, ai sensi del novellato art. 6 del D.P.R. 380/2001;
– Controllo e verifica in materia di abusivismo edilizio, della regolarità amministrativa ed urbanistica delle opere realizzate, procedimenti ingiuntivi, ordinatori e amministrativi;
– Ricezione e verifica delle comunicazioni di attività edilizia libera, ai sensi del novellato art. 6 del D.P.R. 380/2001;
– Procedimenti per la salvaguardia della pubblica incolumità in seguito ad eventi su immobili;
– Rilascio dei certificati di agibilità e delle certificazioni a carattere urbanistico, edilizio e paesaggistico e di qualsiasi altro atto rilevante ai fini degli interventi di trasformazioni edilizia del territorio;
– Rilascio informazioni sugli adempimenti in materia edilizia, nonché sullo stato dell’iter delle pratiche;
– Accertamenti tecnici;
– Gestione del calcolo del contributo di costruzione ovvero calcolo degli oneri di urbanizzazione primaria, secondaria, costo di costruzione, monetizzazione dei parcheggi, ecc…
– Gestione delle richieste di accesso agli atti;
– Rilascio dichiarazione di idoneità alloggio ai sensi della Legge n. 94/2009
Comunicazioni
Coordinate bancarie e postali per versamento di oneri di urbanizzazione, sanzioni amministrative e diritti di segreteria
Riorganizzazione delle rilevazioni mensili ai fini ISTAT anno 2010.
Con la presente, si portano a conoscenza i Tecnici Professionisti operanti nel territorio del Comune di Saonara, che in seguito alla comunicazione dell’Istituto Nazionale di Statistica, dal 01 GENNAIO 2010, vi sono delle novità in merito alle procedure da osservare per la compilazione dei modelli ISTAT, riferiti agli interventi di nuova costruzione o di ampliamento del fabbricato esistente. Le novità introdotte sono le seguenti: – “nell’imediato, la definizione di nuovi modelli di rilevazione”. Dal mese di GENNAIO dell’anno 2010 si adottano DUE modelli di rilevazione DISTINTI: uno per l’edilizia residenziale(KB 279,62) e uno per quella edilizia non residenziale (KB 289,23)con relative specifiche istruzioni istruzioni edilizia residenziale (KB 139,67) istruzioni edilizia non residenziale (KB 133,58); i due modelli e le relative istruzioni devono esser scaricati e stampati direttamente dal richiedente. Nota importante è quella riferita alla cessazione della validità dei modelli ISTAT/AE, pertanto, tutti quelli già compilati, dovranno esser trascritti sui nuovi modelli. Pertanto si invitano i tecnici ad adoperarsi nella sostituzione dei modelli inseriti nelle pratiche edilizie presentate e non ancora rilasciati o ritirati allo sportello.
TORNA AL SOMMARIO “EDILIZIA PRIVATA”
2. PROCEDURE RELATIVE AL RILASCIO DEI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVO IN CAPO ALL’UFFICIO TECNICO
Attività libera non soggetta a BB.AA (ART. 6 D.P.R. 380/2001)
Permesso di Costruire (ART. 20 D.P.R. 380/2001)
Interventi eseguiti in assenza del Permesso di Costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali; accertamento di conformità (ART. 31, 36 D.P.R. 380/2001)
Interventi eseguiti in parziale difformità del Permesso di Costruire (ART. 34 D.P.R. 380/2001)
Interventi eseguiti in assenza o in difformità della D.I.A.E./ S.C.I.A. non soggette a BB.AA. e accertamento di conformità (ART. 36, 37 D.P.R. 380/2001)
S.C.I.A. non soggette a vincolo BB.AA. (ART. 19 L. 241/1990, ART. 23 D.P.R. 380/2001)
Documentazione necessaria e informazioni sul procedimento da seguire
Descrizione
La segnalazione certificata di inizio attività (Scia) consente di iniziare immediatamente alcuni lavori edilizi di limitata entità nell’immobile di proprietà.
La Scia può essere presentata per gli stessi interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia per cui è consentita la presentazione della Dia ordinaria, non è consentita per gli interventi soggetti a permesso di costrure o Dia alternativa al permesso di costruire (come precisato dalla nota dell’Ufficio legislativo del Ministero per la semplificazione normativa in data 16/9/2010).
Per richiedere la Scia è necessario aver presentato, all’Amministrazione comunale, un’apposita segnalazione, asseverata da un tecnico abilitato.
L’Amministrazione comunale può, entro 60 giorni dalla presentazione, effettuare verifiche sulla regolarità della pratica ed eventualmente emettere un provvedimento di divieto di prosecuzione dell’attività .
Chi può fare richiesta
La Scia può essere inviata dagli stessi soggetti che possono presentare la Dia o la richiesta di permesso di costruire, cioè dai titolari di un diritto reale sull’immobile su cui verrà eseguito l’intervento (ad es. proprietari usufruttuari ecc.) ovvero dai titolari di un diritto personale compatibile con l’intervento da realizzare (es. conduttore con l’assenso del locatore).
Documentazione da presentare
- Modulo Scia, da presentare in triplice copia compilato dal proprietario o avente titolo e dagli eventuali contitolari e asseverata da un tecnico abilitato;
- elaborati progettuali previsti dal Regolamento edilizio (art. 9) in relazione al tipo di intervento e alla zona di Prg, a firma di un tecnico abilitato;
- Durc dell’impresa/e esecutrice/i dei lavori, copia della notifica preliminare, se dovuta, e una dichiarazione di aver verificato la documentazione prevista dalle lett. a) e b) dell’art. 90 del D. Lgs 9/4/2008 n. 81;
- autocertificazioni, redatte con le modalità previste dagli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, che attestano la presenza dei requisiti di legge necessari per la realizzazione dell’intervento edilizio;
- pareri delle Amministrazioni preposte alla tutela dei vincoli ambientali, paesaggistici o culturali (es. parere della Soprintendenza archeologica, parere della Soprintendenza dei beni culturali, autorizzazione paesaggistica);
- ricevuta dell’avvenuto pagamento dei diritti di segreteria di 100 €;
- ogni altro documento elencato tra gli allegati nella modulistica della Scia, ove ricorra il caso.
Tempi
L’attività può essere iniziata contestualmente alla presentazione della segnalazione.
L’Amministrazione comunale ha il termine di 60 giorni complessivi per effettuare le verifiche sulla regolarità della pratica. Entro tale termine il Comune può invitare il richiedente a rendere l’intervento conforme alla normativa vigente. Se l’interessato non provvede ad adeguare l’intervento alla normativa, o se sussiste una carenza di requisiti e presupposti necessari allo svolgimento dell’attività, l’amministrazione può vietare, con motivato provvedimento, la prosecuzione dell’attività e disporre la rimozione dei suoi effetti dannosi.
Trascorsi i 60 giorni, il Comune può intervenire solo in presenza di pericolo di danno per il patrimonio artistico e culturale, per l’ambiente, per la salute, per la sicurezza pubblica o la difesa nazionale.
La mancata presentazione della segnalazione certificata di inizio attività comporta l’applicazione delle sanzioni previste nel Titolo IV del DPR 380/2001.
Normativa di riferimento
- Nota di chiarimento dell’Ufficio legislativo del Ministero per la semplificazione normativa in data 16/9/2010.
- Legge n. 122 del 30 luglio 2010 – che, in sede di conversione del D.L 31/3/2010 n. 78, ha modificato il testo dell’art. 19 della L. 7/8/1990 n. 241.
- DPR n. 380 del 6 giugno 2001 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”.
- DPR n. 445 (artt. 46 e 47) del 28 dicembre 2000.
- Legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
Certificato di AGIBILITA’ – Parte Seconda
Procedura ai sensi dell’art. 22 del DPR. 380/2001
Procedura ai sensi dell’art. 97 della L.R. 61/1985
Procedura ai sensi dell’art. 97 della L.R. 61/1985
Procedura da applicare a quelle pratiche presentate anteriormente alla data 26.06.1985
Schema riassuntivo delle procedure per l’agibilità
Ordinanze di sospensione dei lavori demolizione per segnalazione di abusi
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
Accesso agli atti amministrativi (D.P.R. 184/2006)
Documentazione necessaria (89 KB)
Procedura (30 KB)
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 28.09.2012
A seguito di verifiche sulle recenti interpretazioni rigurdanti il novellato art. 19 della L. 241/1990, per l’applicazione dell’istituto della Scia alla L.R. 14/2009 del Piano Casa, la modulistica da trasmettere per l’esecuzione degli interventi di cui alla L.R. del 08.07.2009, ritorna ad essere quella della Denuncia di Inizio Attività. Tutte le richieste già trasmesse utilizzando gli stampati della Scia saranno ritenuti comunque validi.
Allegati al PDC o alla DIA (85.48 KB)
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
5. VINCOLI ALLE NUOVE COSTRUZIONI
TORNA AL SOMMARIO EDILIZIA PRIVATA
LR 61/85 art. 79bis – Salva la vita dall’Alto
Allegato A – ISTRUZIONI TECNICHE RELATIVE ALLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE DA PREDISPORRE NEGLI EDIFICI PER L’ACCESSO, IL TRANSITO E L’ESECUZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE IN QUOTA IN CONDIZIONI DI SICUREZZA
L.R. 14/2009 – Piano Casa Veneto
Normativa Regionale (aggiornato al 29.09.2009)
Delibera di Giunta Regionale n. 2063 del 07.07.2009 (59.04 KB) – “Aggiornamento e semplificazione delle linee guida in materia di edilizia sostenibile e definizione delle modalità di attuazione dell’intervento finanziario della Regione (artt. 2,4,6 della L.R. 4/2007) – Adozione del provvedimento C.R. 69 del 19 maggio 2009”
N.B.: LA DGR N. 2063 E’ COMPOSTA DA 7 ALLEGATI, PER CONOSCERNE IL CONTENUTO SI INVITA A COLLEGARSI AL SITO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO www.regione.veneto.it
Legge Regionale n. 14 del 08.07.2009 (85.48 KB) – “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla Legge Regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche” – Piano Casa del Veneto.
Legge Regionale n. 14 del 08.07.2009 (85.48 KB) – “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla Legge Regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche” – Piano Casa del Veneto.
Incentivi (46.90 KB) Urbanistici ed edilizi per la promozione dell’edilizia sostenibile, ai sensi dell’art. 3, comma 2 della L.R. 8 luglio 2009, n. 14 – Piano Casa
Delibera di Giunta Regionale n. 2499 del 04.08.2009 (236.19 KB) – “Integrazioni delle linee guida di cui all’art. 2 della L.R. n. 4/2007, in applicazione dei commi 2 e 3, art. 3 della L.R. n. 14/2009” – Interventi per favorire il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente.
Allegato A DGR n. 2499 del 04.08.2009 (58.83 KB) – “Integrazione alle linee guida in materia di edilizia sostenibile ai sensi dell’art. 2, comma 2 della L.R. 9 marzo 2007, n, 4 (D.G.R. 7 luglio 2009, n. 2063) – Incentivi urbanistici ed edilizi ai sensi dell’art. 3, commi 2,3 della L.R. 8 luglio 2009, n 14.”
Delibera di Giunta Regionale n. 2508 del 04.08.2009 (217.63 KB) – “Applicazione del comma1 dell’art. 5 della L.R. n. 14/2009” – Interventi per favorire l’installazione di impianti solari e fotovoltaici.
Delibera di Giunta Regionale n. 2389 del 04.08.2009 (152.86 KB) – “Modifiche degli allegati S/2 e S/3 della Legge Regionale 4 novembre 2002 n. 33, sul demanio marittimo e finalità turistico ricreativa. Procedura per il rilascio di concessioni demaniali marittime di durata superiore a sei anni e non superiore a venti anni. Legge regionale 4 novembre 2002, n. 33, art. 94”.
Allegato A DGR n. 2389 del 04.08.2009 (20.41 KB) – “Modifica dell’allegato S/2 della L.R. 33 del 04.011.2002”;
Allegato B DGR n. 2389 del 04.08.2009 (26.69 KB) – “Modifica dell’allegato S/3 della L.R. 33 del 04.011.2002”;
Allegato C DGR n. 2389 del 04.08.2009 (19.88 KB) – “Modifica dell’allegato S/3 della L.R. 33 del 04.011.2002”;
Delibera di Giunta Regionale n. 2797 del 22.09.2009 (135.64 KB) “Approvazione circolare del Presidente della Giunta Regionale : Legge regionale 14/2009 – Intervento regionale a sostegno del settore edilizio per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n .16 in materia di barriere architettoniche – Note esplicative. ”
Allegato A DGR n. 2797 del 22.09.2009 (118.02 KB) – “Note esplicative”.
Normativa Regionale richiamata dalla L.R. 14/2009
Legge n. 47 del 28.02.1985 (140.92 KB) – “Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico – edilizia. Sanzioni amministrative e penali”.
Legge Regionale n. 12 del 06.04.1999icon (46.07 KB) – “Recupero dei sottotetti esistenti ai fini abitativi”
D.P.R. 380 del 06.06.2001 (435.85 KB) – “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”
Legge Regionale n. 33 del 04.11.2002 (758.37 KB) – “Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di turismo”.
Legge Regionale n. 4 del 09.03.2007 (56.72 KB) – “Iniziative ed interventi regionali a favore dell’edilizia sostenibile”.
Legge Regionale n. 16 del 12.07.2007 (97.40 KB) – “Disposizioni generali in materia di eliminazione delle barriere architettoniche” -Aggiornata in base alle direttive della L.R. 14/09.
Pagina aggiornata il 19/07/2024